Il benessere dei genitali femminili: cos’è e come ottenerlo

16-07-2019


Cos’è il benessere dei genitali femminili?

Parlarne in termini estetici è decisamente riduttivo, in quanto sappiamo che si raggiunge con il ripristino di una corretta funzionalità genitale e urinaria e quindi con interventi di correzione e miglioramento che valorizzano anche la parte estetica.
Quindi, se siamo state colpite da patologie importanti, anche oncologiche, e ci siamo sottoposte a terapie specifiche; se abbiamo avuto conseguenze fastidiose dall’evento parto; oppure, semplicemente, cominciamo a risentire del tempo che passa, è il momento di passare al recupero della precedente funzionalità, intervenendo anche sul benessere estetico.

Cosa si può fare?

In questi casi, oltre alle tradizionali terapie con ovuli, creme, compresse agli estrogeni o dei derivati della soia, si possono utilizzare, con notevole beneficio, trattamenti che consistono in infiltrazioni locali di acido ialuronico o tossina botulinica. Questi specifici trattamenti hanno la finalità di ripristinare il trofismo della mucosa vaginale e di ridurre la fastidiosa sensazione di secchezza che in alcuni casi arriva a portarci a un’esclusione dalla nostra sessualità.

Oltre agli interventi farmacologici?

Se, invece, abbiamo bisogno di un approccio diverso, più strutturato, allora è il caso di ricorrere a trattamenti mini invasivi con:

  • Laser
  • Radiofrequenza
  • Elettrostimolazione
  • Carbossiterapia

tutti approcci molto utilizzati in ginecologia con riconosciuta efficacia.

E se non bastasse?

In alcuni casi è, invece, indispensabile ricorrere alla piccola chirurgia con interventi ambulatoriali efficaci e di breve durata, che determinano una ripresa funzionale più rapida ma soprattutto apportano quei miglioramenti non ottenibili con gli altri trattamenti.

Quando sono indicati gli interventi di piccola chirurgia?

  • Dopo il parto, se necessario un restringimento vaginale, per correggere esiti cicatriziali antiestetici o per ridurre un eventuale prolasso vaginale con associata incontinenza vescicale.
  • Per condizioni anatomiche preesistenti, come l’eccessivo sviluppo o l’asimmetria delle piccole labbra
  • Per severe involuzioni determinate dalla menopausa
  • Per riacquistare sensazioni di benessere, attraverso interventi di rimodellamento vulvo-vaginale: aumento volumetrici delle grandi labbra, del punto G o di ripristino della rugosità vaginale.

Quindi, dedichiamoci a noi stessi con fiducia, perché, oltre a recuperare la nostra integrità corporea possiamo recuperare il piacere di vivere la nostra femminilità.