11-04-2017
Il mal di schiena è una patologia molto diffusa e le cause che provocano dolore alla colonna sono molteplici. Le più comuni sono le discopatie, la protrusione del disco, l’ernia del disco, l’artrosi, ma non bisogna dimenticare anche altri motivi che provocano questo fastidioso dolore come spondiloartriti, dismorfismi tipo cifosi, scoliosi, osteoporosi, cisti neurogene, sinovite delle articolazioni interapofisarie, ecc.
Dopo studi su persone asintomatiche, si è scoperto che sono in molti ad avere protrusioni o ernie ma senza dolore.
Spesso, invece, la lombosciatalgia che si avverte è dovuta a una infiammazione perinervale creata da una protrusione o da un’ernia, ma non dalla compressione diretta. Il disco intervertebrale è formato da due parti: la parte esterna chiamata anulus fibrosus (lamelle fibrose resistenti ed elastiche) e la parte interna nucleo polposo (tessuto gelatinoso).
Ma cosa si intende per protrusione del disco? Una sporgenza del disco verso il canale midollare ma con fibre parzialmente danneggiate e senza fuoriuscita del nucleo polposo. Per ernia discale si intende la rottura della parte fibrosa del disco e la fuoriuscita nel canale midollare del gel.
Per il trattamento di tale sintomo si applica una terapia multidisciplinare, viene utilizzata la terapia fisica, osteopatica e terapia infiltrativa. Spesso, in questo modo, si riesce a risolvere il problema.
Non esiste un protocollo terapeutico ma terapie personalizzate a seconda della patologia del paziente.
La protrusione discale viene curata in diversi modi: con terapia farmacologica orale per il controllo del dolore e della infiammazione; con laserapie di alta potenza; con terapia manuale come il rimodellamento lombare per cercare di spingere il disco nella sua sede ed eventuali infiltrazioni per il controllo del dolore e dell’infiammazione del nervo quando il paziente ha una lombosciatalgia o cervicobrachialgia.
Per l’ernia del disco la terapia è diversa. L’ernia discale non rientra ma si riassorbe e il gel che fuoriesce, essendo ricco di acqua, a contatto con il midollo si rivela nocivo per l’organismo e quindi da eliminare (non self) e tutte le cellule come macrofagi o fagociti intervengono a riassorbire il materiale fuori sede.
Le nostre cure cercano di amplificare il processo di fagocitosi e disidratare al più presto il gel liberando il nervo e il midollo. In caso di ernia discale si utilizza come terapia fisica ipertermia e laser di alta potenza, infiltrazioni paravertebrali, intraforaminali o paraforaminali con farmaci e a volte ossigeno-ozonoterapia. Tutto dipende dal tipo di ernia che si affronta. Successivamente, quando il dolore è diminuito, si effettuano corsi di ginnastica di rieducazione posturale e di stabilizzazione spinale oltre che corsi educativi per evitare possibili ricadute in futuro. È fondamentale ricordare l’importanza della prevenzione. Sarebbe utile fare dei corsi di ginnastica di rieducazione posturale già dall’infanzia perché derivano dalla sedentarietà e dalle posture scorrette assunte quotidianamente.
Mercoledì 17 maggio presso la sede Marilab di Ostia viale Zambrini dalle ore 09:00 alle ore 16:00 sarà possibile sottoporsi a visite gratuite per il mal di schiena e, se il medico lo riterrà opportuno, solo ed esclusivamente per questa giornata, ci sarà il 20% di sconto a chi dovrà sottoporsi a radiografia.
Per info e prenotazioni è possibile chiamare al numero 366 6858266.