Podologo: l’esperto per la cura dei piedi

01-12-2018


Se ci fanno male non camminiamo bene e la postura ne risente; se c’è qualche problema alle unghie o la pelle è screpolata ne risente anche l’estetica. Ma in realtà i piedi ci dicono molto di più. I disturbi o gli inestetismi che li colpiscono, infatti, possono essere una vera e propria spia di alcuni problemi di salute. È quindi importante prenderci cura dei nostri piedi ed affidarci a mani esperte come quelle del podologo.

Il podologo, esperto della salute e del benessere dei piedi, svolge atti sanitari, preventivi, riabilitativi e terapeutici, nei confronti delle patologie del piede.

LA VISITA PODOLOGICA

Durante la visita podologica, il podologo, esegue un esame obiettivo del piede composto dall’esame locale e dall’esame biomeccanico. L’esame obiettivo consiste in un’accurata anamnesi patologica: si considerano le alterazioni di interesse vascolare e linfatico, lo stato della cute e degli annessi cutanei, le alterazioni di interesse dermatologico quali fissurazioni, macerazione ed ulcere; le alcerazioni di interesse ortopedico quali deformità delle dita, i processi infiammatori come borsiti, tendiniti.

Durante l’esame biomeccanico, invece, vengono esaminati tutti i movimenti articolari del piede.  Attraverso il trattamento podologico si effettua il curettage ungueale, curando tutte le patologie quali unghie incarnite (oninocriptosi), traumatizzate o infette. Si asportano in modo non cruento callosità (ipercheratosi) e verruche. Si effettuano medicazioni di ulcere diabetiche su prescrizione medica.

È possibile realizzare ortesi in silicone su misura (ortoplastia) a fini correttivi (deformità delle dita), palliativi e di scarico ( in presenza di ulcere o ipercheratrosi).

Si può, inoltre, effettuare una correzione ungueale con filo in titanio (ortonixia) pe runghie a pinza o incarnite.

CONSIGLI PER L’IGIENE E LA CURA DEL PIEDE

Lavare e asciugare bene i piedi quotidianamente

Utilizzare una buonan creama idratante

Taglaire le unghie dritte senza toccare i bordi

Rimovere le callosite con pietra pèomice o raspa

Non esitare di rivolgersi al podologo per qualunque stato algico del piede o qualora divenisse impossibile prendersene cura per ipovedenza, sovrappeso, difficoltà motoria. In ogni caso è consigliabile rivolgersi al podologo almeno una volta all’anno.

Scegliere calzature comode e adatte all’uso.

CONSIGLI AGGIUNTIVI PER I DIABETICI O VASCULOPATICI

Non camminare scalzi

Utilizzare calza in fibbra naturale (cotone o lana), cambiandelo spesso, di colore chiaro per accorgersi di eventuali perdite ematiche po sierose) senza elastico

Non avvicinarsi a fonti di calore, utilizzare filtri solari e fare attenzione ai bruschi cambiamenti di temperatura.

Ispezionare la calzatura prima di indossarla

Ridurre al minimo il rischio di ferirsi

Non sottovalutare le alterazioni della sensibilità

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