Schisi del lobo auricolare – Intervento e Ricostruzione

04-02-2019


Cos’è la Schisi del lobo auricolare

La Schisi del Lobo, nota anche come Lobo Bifido o Lobo Fesso, consiste nella separazione e rottura dei lobi delle orecchie in due parti.

Questa divisione del lobo in due metà è comunemente causata da eventi traumatici, come orecchini strattonati con forza. Un’altra causa è l’abitudine di indossare monili molto pesanti, che progressivamente allargano il buco in cui sono portati fino alla parziale o totale separazione del lobo.

Una condizione simile si viene a creare con l’uso di dilatatori. Questi particolari piercing infatti ingrandiscono progressivamente il buco del lobo fino a dimensioni notevoli.

Quando si superano gli 8 millimetri di dilatazione, è improbabile che il buco torni a contrarsi in maniera autonoma alle sue dimensioni originali, causando un lobo auricolare che se non si indossa il piercing è vistosamente anormale e difficile da coprire con acconciature o copricapi.

Più raramente, la schisi del lobo può essere congenita, quindi determinata non da un trauma ma da una condizione genetica presente fin dalla nascita.

In tutti questi casi è comunque possibile porre rimedio. Tramite un piccolo intervento di chirurgia estetica, è possibile ripristinare una condizione di integrità del lobo che sia funzionale e gradevole alla vista.

 

Come si svolge l’intervento di ricostruzione del lobo

La procedura di ricostruzione consiste in un piccolo intervento di chirurgia ambulatoriale in anestesia locale.

Nel caso di schisi, quindi di separazione in due parti, si incide il lobo lungo la linea di divisione delle due metà, procedendo poi a ricongiungere e suturare i due lembi.

Nel caso invece di lobo dilatato (o di lobi voluminosi da rimodellare), si procede eseguendo alcune incisioni in punti prestabiliti, eliminando l’eccesso di cute e ricongiungendo le parti in modo da ricreare una forma armoniosa.

 

Dopo l’intervento

Il risultato dell’intervento è un lobo auricolare ridimensionato e morfologicamente equilibrato.

Le cicatrici risultanti dall’intervento, dopo un iniziale rossore, già dopo pochi giorni sbiadiranno e diventeranno di colore chiaro. Dopo qualche mese le cicatrici saranno minime e praticamente invisibili, senza segni evidenti della condizione precedente.

In tutti i casi di ripristino e rimodellamento del lobo auricolare, dopo circa 2 mesi, sarà possibile anche realizzare di nuovo il foro e tornare ad indossare orecchini senza alcun problema.

L’unica accortezza è di evitare oggetti troppo pesanti, così che non si ripresenti la problematica.

Per informazioni  Marilab Surgery  0656195150